Calviati
"Non è vero che siamo alla frutta"
Noi partiamo da qui...
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L’Azienda nasce nel 1992 dalla tradizione e dalla trasformazione di una ditta individuale operante nel settore ortofrutta dal dopoguerra che ha poi consolidato una forte esperienza nel commercio e nella produzione in proprio di prodotti agricoli della Campania.
Negli anni ci siamo affacciati nel mondo della ristorazione maturando una perfetta conoscenza del settore , molti nomi della ristorazione alberghiera sono tra i nostri clienti.
La nostra azienda offre frutta e ortaggi freschi tutto l’anno, garantendo scelta e qualità: qualità assicurata dalla rinomata tradizione non solo della Campania ma di tutte le regioni italiane che offrono prodotti tipici.
Dal 2001 abbiamo iniziato il percorso della qualità per cui oggi siamo certificati secondo la norma UNI EN ISO 9001 ed applichiamo un piano HACCP rispondente all'Art. 3 del D.L.gs 155/97
L’Azienda si sviluppa su un’area di circa 350 mq coperti adibiti a magazzino per il deposito e preparazione delle merci e circa 30 mq ad uso ufficio nel cuore del Centro Agro Alimentare di Napoli. Inoltre possiede mezzi propri con impianti di frigoriferi e ATP per le consegne.
Dispone di impianti di conservazione del prodotto fresco con celle frigorifere a temperatura differenziata per la corretta conservazione delle varie tipologie di prodotto.
Inoltre l’Azienda effettua giornalmente l’approvvigionamento delle merci sia al mercato ortofrutticolo di Napoli sia tramite una rete di fornitori italiani.
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Le tipicità del nostro territorio...
La patata novella campana è un tipo di patata primaticcia coltivata nel nolano e nell'agro nocerino sarnese. La coltivazione avviene in un ciclo con semine che vanno da gennaio agli inizi di marzo e raccolte a partire dagli inizi di maggio, fino a metà giugno. Il terreno utilizzato, proviene per il 70% dall'agro acerrano-mariglianese, detto anche la pianura di Polvica, che produce anche il 77% della produzione di patata comune.
I peperoni sono i frutti del Capsicum annuum, una pianta (o meglio, un gruppo di varietà botaniche) appartenente alla famiglia delle Solanacee. L'arbusto dei peperoni è eretto, provvisto di una lieve peluria ed alto non più di 100-150cm; la pianta ha foglie verdi e lucide, lanceolate, i fiori sono bianchi e crescono appena sotto o sopra le foglie (in prossimità dell'ascella fogliare), rispettivamente uno per nodo. Dei peperoni se ne consuma il frutto, o meglio, la bacivi l'immagine.
La Melannurca Campana o Mela Annurca, è un prodotto ortofrutticolo italiano che designa una varietà pregiata di mela tipica della regione Campania, tale da essere considerata la "regina delle mele". La Melannurca presenta due varietà : la "Sergente" e la "Caporale". La prima, dal sapore acidulo, ha la buccia striata di colore giallo-verde mentre la seconda, più dolce, è rossa a puntini bianchi.
Varietà di pomodoro coltivata esclusivamente nell'area vesuviana. Ha una forma ovale allungata, lievemente a pera o a cuore, ed è ben visibile la parte apicale (il pizzo). I pomodorini del Vesuvio si possono conservare a lungo grazie alla buccia spessa. Sono tradizionalmente raccolti a grappolo e appesi sui balconi, prendendo, in questo modo, il nome di piennolo (pendolo) o spongillo (per il pizzo che presentano alla loro estremità ).
Le melanzane fanno parte della famiglia delle solanacee, si adattano bene a qualsiasi terreno e crescono bene anche in vaso. In base alla regione dove sono prodotte.Violetta lunga di Napoli: di sapore più deciso, quasi piccante, il suo frutto è grosso e di forma allungata cilindrica con la buccia che si presenta di un bel color viola intenso.
Descrl cavolfiore (Brassica oleracea L. var. botrytis) è una varietà di Brassica oleracea. Il cavolfiore è caratterizzato da un'infiorescenza, detta testa o palla, costituita da numerosi peduncoli fiorali, molto ingrossati e variamente costipati. Il cavolfiore ha numerose varietà , che vengono distinte in base all'epoca di maturazione, per cui vi sono varietà precocissime (raccolte ad ottobre), precoci (raccolte a novembre-dicembre), invernali (raccolte a gennaio-febbraio) e tardive.
Il peperoncino, come il peperone, appartiene al genere Capsicum L., piante della famiglia delle Solanaceae. È originario delle Americhe ma attualmente viene coltivato in tutto il mondo. Esistono centinaia di specie di peperoncini che possono essere piccanti, dolci o ornamentali. La capsaicina in esso contenuta è l'alcaloide che ne determina la piccantezza. È un condimento molto popolare e molti sono i preparati a base di peperoncino come per esempio la paprika, il tabasco, il curry o il chutney.
I friarielli sono coltivati prevalentemente nelle aree interne della Campania, soprattutto nell'afragolese (ovvero la zona a nord-est di Napoli, in particolare i comuni di Aversa, Acerra, Afragola, Caivano, Cardito, Casoria e Sant'Antimo) nella fascia appenninica (province di Avellino e Benevento), nell'agro nocerino-sarnese e nella piana del Sele (Salerno). Una volta erano coltivati anche nel capoluogo, in particolare sul Vomero, che era infatti noto come "'o colle d' 'e friarielle".
Lo Zucchino Striato di Napoli si distinque per il colore (verde chiaro-scriato verde) è un ortaggio rinfrescante, salutare per persone che hanno disturbi di stomaco e difficoltà di digestione. Adatto nelle diete in caso di dissenteria e infiammazioni intestinali.
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